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Candidatus Liberibacter asiaticus, africanus, americanus

Candidatus Liberibacter asiaticus Jagoueix, Bové & Garnier, Candidatus Liberibacter africanus Jagoueix, Bové & Garnier e Candidatus Liberibacter americanus Teixeira, Saillard, Eveillard, Danet, da Costa, Ayres & Bové sono batteri agenti della malattia nota come Huanglongbing (HLB, dal cinese “huang” giallo, “long” ramo e “bing” malattia, letteralmente “malattia del ramo giallo”). Rappresentano una grave minaccia per l’agrumicoltura europea ed in particolare per quella della regione mediterranea; nelle zone colpite causano ingenti perdite di produzione. La loro pericolosità è anche associata all’elevata efficienza di trasmissione da parte dei loro vettori, anch’essi inseriti tra gli organismi nocivi da quarantena rilevanti per l’Unione europea.

Le prime segnalazioni di HLB risalgono agli inizi del 1900 in Asia dove venne osservato un grave fenomeno di deperimento degli agrumi (citrus dieback), dapprima in India, successivamente anche nel sud della Cina e in Pakistan. Dal 1920 sindromi simili a carico degli agrumi vennero riportate anche in Africa. Per decenni HLB è stata considerata una problematica limitata ai continenti asiatico e africano, ma a partire dal 2004 la malattia è stata riportata anche in Brasile ed in altri stati americani.

Sulla base dell’areale geografico, attualmente sono tre le entità tassonomiche associate a HLB, note rispettivamente come: Candidatus Liberibacter asiaticus, Candidatus Liberibacter africanus e Candidatus Liberibacter americanus.

Per maggiori informazioni sulla diffusione di Candidatus Liberibacter asiaticus, africanus e americanus, visualizza le mappe dell’EPPO (link 1, link 2, link 3).

Su agrumi, i tre agenti di HLB causano gli stessi sintomi: ingiallimenti fogliari con screziature e macchie irregolari che coinvolgono le venature principali della foglia, arresto della crescita, deperimento e alterazioni cromatiche dei frutti che tendono al verde e spesso vanno incontro a caduta anticipata. I frutti che si sviluppano risultano anche piccoli ed asimmetrici. Le piante infette presentano spesso rami colpiti misti a rami asintomatici. La comparsa dei sintomi può avvenire dopo circa 1-3 anni dall’infezione e generalmente è più veloce sulle piante giovani.

Talvolta, la presenza di altre problematiche fitopatologiche che causano sintomi di sofferenza generalizzata, come Citrus tristeza virus (CTV) o agenti di marciumi radicali, o anche eventuali carenze nutrizionali possono rendere difficile il riconoscimento della malattia.

Candidatus Liberibacter asiaticus, africanus e americanus colpiscono tutte le specie e cultivar di agrumi afferenti al genere Citrus, a prescindere dal portinnesto. Tuttavia, altri generi afferenti alla famiglia delle rutacee possono essere colpiti.

HLB è una malattia distruttiva, probabilmente la più grave dell’arancio dolce, del mandarino e del pompelmo, in quanto compromette longevità, produttività e qualità dei frutti. Si stima che quasi 100 milioni di alberi ne siano affetti in tutto il mondo.

I batteri responsabili di HLB sono localizzati nei vasi floematici della pianta; pertanto, l’ingresso di questi patogeni in un territorio ancora indenne può avvenire per lo più tramite lo spostamento di materiale infetto come piante, innesti e portainnesti. Fiori recisi e fogliame possono a loro volta essere importanti fonti di inoculo.

Tuttavia, un ruolo fondamentale nella diffusione della malattia è svolto da due insetti vettori (psille): Diaphorina citri e Trioza erytreae. Il primo trasmette prevalentemente Candidatus Liberibacter asiaticus, una combinazione che determina la maggior parte dei casi di HLB nel mondo, e Candidatus Liberibacter americanus; il secondo, invece, trasmette Candidatus Liberibacter africanus e sperimentalmente anche Candidatus Liberibacter asiaticus. Questi insetti sono responsabili in modo diretto della diffusione della malattia da pianta a pianta su brevi distanze, ma se trasportati insieme al materiale vegetale possono a loro volta favorire la diffusione della malattia in aree ancora indenni.

Per saperne di più sui vettori di HLB visita la pagina dedicata a Diaphorina citri e Trioza erytreae sul sito dell’EPPO Global Database.

In linea con quanto previsto dalla normativa di riferimento, per individuare l’eventuale presenza della malattia e degli insetti vettori, il Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia effettua attività di sorveglianza sul territorio e ispezioni specifiche nei vivai.

Non esiste attualmente una normativa specifica riguardante Candidatus Liberibacter asiaticus, africanus, americanus.